La virtualizzazione di applicazioni e servizi su cloud (cloud computing) è ormai di grande tendenza. A ragione! Infatti grazie alle soluzioni cloud di ParCom potete ad esempio risparmiare gli elevati costi dell’hardware e avere più flessibilità nella quotidianità lavorativa. Eppure il termine «cloud» viene spesso utilizzato solo in riferimento ai noti giganti del cloud come Dropbox o Google Drive. Il mondo IT vi offre però anche altro: modelli di private, public e hybrid cloud. Scoprite quale soluzione si adatti al meglio alla vostra situazione e alle vostre esigenze.
Private cloud – La sicurezza ha la massima priorità
Un private cloud viene gestito nel centro di calcolo di un’azienda che è accessibile solo alle persone o ai gruppi di persone con apposita autorizzazione. La comunità di utenti comprende ad esempio collaboratori, partner d’affari o fornitori che hanno accesso tramite l’Intranet. L’ambiente cloud viene quindi sviluppato esattamente sulla base delle esigenze dell’azienda e viene poi gestito, guidato e controllato dall’azienda stessa. Per questo il private cloud offre i massimi standard in fatto di sicurezza per dati aziendali critici e sensibili. L’altra faccia della medaglia è però che le aziende devono occuparsi personalmente della manutenzione del centro di calcolo e si devono proteggere continuamente dai rischi di nuovi attacchi. Inoltre dovrebbe essere disponibile un ambiente ridondante per ridurre al minimo questi rischi, cosa che a sua volta comporta però maggiori oneri per i collaboratori. Per questo ParCom Systems raccomanda il private cloud per medie e grandi imprese con un reparto IT interno o per aziende con rigide disposizioni in materia di sicurezza e tutela dei dati.
Public cloud – Costi ridotti, elevata flessibilità
La forma più nota di un centro di calcolo è il public cloud, accessibile a tutti pubblicamente tramite Internet. Con «pubblicamente» non s’intende però che chiunque possa vedere o persino usare i dati aziendali. Infatti l’azienda utilizza un’area privata del centro di calcolo di un fornitore di cloud, che si occupa quindi dell’esercizio e della sicurezza dell’infrastruttura. L’aspetto negativo in questo caso è che l’azienda non può controllare quali misure di sicurezza vengano adottate dal fornitore del cloud. Per questo, rispetto al private cloud, il public cloud è meno sicuro e non adatto alla gestione di dati molto sensibili. D’altro canto però il public cloud offre maggiore flessibilità. Da una parte l’accesso tramite Internet apre più possibilità per i rispettivi sistemi di comunicazione e sicurezza. Dall’altra le aziende pagano solo per il volume di archiviazione e la larghezza di banda di cui hanno effettivamente bisogno e che possono ampliare o ridurre in ogni momento. Inferiori costi d’esercizio, meno oneri per i collaboratori e commissioni scalabili riducono enormemente le spese da sostenere per una soluzione cloud. Per questo ParCom Systems consiglia il public cloud per start-up e imprese da piccole a medie che dispongono di un budget ridotto, che vogliono più flessibilità e non hanno rigide disposizioni di sicurezza.
Hybrid cloud – La combinazione perfetta
Se le aziende cercano la massima sicurezza possibile e allo stesso tempo maggiore flessibilità per la propria infrastruttura di comunicazione, allora l’hybrid cloud è la soluzione perfetta. Perché questo ambiente cloud riunisce il meglio del private e del public cloud. Le aziende possono quindi trasferire nel public cloud, che presenta meno oneri, applicazioni e servizi non critici e ad alte prestazioni e mantenere nel private cloud i dati aziendali sensibili. In questo caso la sfida maggiore consiste nel separare con chiarezza i dati non critici e i dati sensibili. Grazie all’hybrid cloud si riduce inoltre al minimo il rischio di subire degli attacchi. Non appena salta il private cloud, il sistema passa automaticamente al public cloud e salva il resto della soluzione di sicurezza e comunicazione. In questo caso il sistema continua a funzionare con una modalità limitata, in modo che non vengano trascurate le misure di sicurezza. Visto che i vantaggi in termini di costo per il public cloud e gli aspetti di sicurezza del private cloud sono combinabili, l’hybrid cloud si adatta ad aziende di tutte le dimensioni. Le imprese dovrebbero solo considerare che nel caso di questo ambiente cloud non è possibile una comunità di utenti chiusa come per il private cloud.